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12 parole inglesi con un’origine davvero strana

12 parole inglesi con un’origine davvero strana

La lingua inglese è un curioso mix di parole provenienti da tutto il mondo, forgiate durante secoli di invasioni, guerre, espansioni coloniali e sviluppi scientifici e culturali.

Tra circa 750.000 parole, abbiamo già identificato le più belle,  le più divertenti e le più strane – ma quali sono le parole inglesi con l’origine più strana?

1. Sandwich

Il sandwich prende il suo (strano) nome dal Quarto Conte di Sandwich, un politico e nobile inglese del XVIII secolo.

Le circostanze della presunta invenzione del sandwich da parte di  Lord Sandwich è materia di acceso dibattito tra i linguisti. Alcuni credono che egli consumasse il suo cibo tra due pezzi di pane così da non dover lasciare il suo amato tavolo da gioco e che i suoi compagni giocatori d’azzardo avessero iniziato a chiedere “lo stesso di Sandwich” e, successivamente, semplicemente “sandwich”. Altri (quelli che magari hanno più rispetto nei confronti del lavoro di Lord Sandwich) credono che egli mangiasse in quel modo solo per poter restare alla scrivania e rispettare i suoi impegni politici.

2. Clue

Tecnicamente, gli inglesi hanno rubato questa parola dagli dèi greci. Infatti, è stata presa dalla parola “filo” della mitologia greca. Si racconta che Teseo, intrappolato nel labirinto dal Minotauro – un mostro con il corpo di uomo e la testa di toro – sia riuscito a scappare dalla trappola usando un gomitolo di  filo. Teseo aveva usato il filo per segnare il percorso che aveva attraversato, così da poter ritornare indietro seguendo la traccia lasciata in caso si fosse smarrito.

Quindi la parola “clew” ossia gomitolo (aka insieme di fili) da cui poi si ha“clue”, ha iniziato ad avere il significato di qualcosa che guida il tuo cammino, e successivamente di qualcosa che, in senso più generale, offre una guida per trovare la verità.

3. Hooligan

In Inglese esistono tante parole per piantagrane: troublemaker, ruffian, thug, hoodlum, yob, chav, lout…la lista è infinita! Ogni parola non solo ha una propria sfumatura di significato, ma suggerisce anche qualcosa sulla regione del Regno Unito da cui proviene la persona che l’ha usata.

Invece, per quanto riguarda la parola hooligan , l’origine è molto meno chiara. Secondo l’Oxford English Etymology Dictionary, il nome ha origine dal cognome di una turbolenta famiglia irlandese – gli Houlihan – menzionata in una vecchia canzone del 1890.

Un’altra teoria è che durante la rivolta giacobita del 1745, un comandante inglese avesse capito male la parola gaelica scozzese per moscerino – “meanbh-chuileag” – e avesse creato la parola “hooligan” per esprimere la sua frustrazione per tutti i fastidiosi moscerini.

Quindi, con il tempo ha iniziato a descrivere qualcosa o qualcuno che è tanto irritante quanto i moscerini!

4. Nice

Gli insegnanti nei paesi di lingua inglese spesso si disperano per l’uso spropositato dell’aggettivo “nice” nelle produzioni scritte dei loro studenti. Ed hanno un ulteriore ragione per bannare questa parola nelle loro classi, infatti  il termine aveva originariamente un connotato negativo, in quanto significava ignorante o stupido.

I linguisti tracciano molte possibili origini per questa parola. Può essersi sviluppata dall’antica versione  francese di “nice” nel tardo XIII secolo o dalla parola latina “necius”. È a partire da queste forme che lentamente nel tempo è diventato un termine positivo; un volta che è stato introdotto nella lingua inglese, era spesso usato per riferirsi a una persona che si vestita in modo ridicolo. Più tardi, l’espressione è stata confusa con un riferimento a qualcosa che è raffinato o a qualcuno che era “ben vestito”.

5. Shampoo

Adesso avrai una ragione in più per amare il tempo che dedichi alla doccia. La parola shampoo deriva dall’hindi, e significa “massaggiare”. Deriva dall’antica radice sanscrita chapati (चपति), parola inizialmente riferita a ogni tipo di azione che includesse il premere, l’impastare o il lenire. La definizione fu in seguito estesa al significato di “lavare i capelli” nel 1860, ma solo negli anni ’50 del ‘900 il significato fu nuovamente ampliato per riferirsi al lavaggio di tappeti o altri materiali.

6. Nightmare

È chiaro da dove derivi la prima parte della parola “nightmare”. Ma per quanto riguarda “mare”? Gli appassionati di equitazione si staranno chiedendo se il termine ha a che fare con i cavalli (mare in inglese significa giumenta), ma non è così. Un “mare” si riferisce al goblin di genere femminile che ti si siede vicino, ti soffoca mentre dormi, ti attorciglia i suoi capelli intorno incatenandoti in un “marelock”, e cerca di indurti cattivi pensieri…Abbastanza spaventoso, no?

7. Shambles

L’origine della parola “shambles” è un vero casino. Il che è ironico, perché letteralmente il termine significa “un vero casino”. È comune sentire una persona di lingua inglese lamentarsi che la loro “life is a shambles!”.

Si dice che il termine derivi dal Latino “scamillus”, che indica un piccolo sgabello (come una sedia). Ma al tempo stesso in cui il termine “scamillus” era usato, anche la parola “shambles”, nella forma con cui la conosciamo oggi, era usata proprio per riferirsi allo sgabello. Non sappiamo davvero perché i due termini erano usati nello stesso momento, ma ad un certo punto il significato di “scamillus” diventò più specifico, così da poter differenziare le due parole; quest’ultimo termine si riferiva soltanto ad uno sgabello sopra il quale qualcosa era venduto.

Alcuni anni dopo, il significato di “scamillus” iniizò ad indicare uno sgabello (o bancarella) dove veniva venduta la carne. In seguito, ha significato il mercato della carne. Successivamente, un macello. E finalmente, da qualche parte ad un certo punto si iniziò ad usare la parola “shambles” per creare giochi di parole spiritosi su come le nostre vite sono un “bloody mess”, in modo molto simile ad un macello.

8. Tattoo

Il “tattoo” prende il suo nome dalla parola polinesiana “tatau” che significa semplicemente “un segno fatto sulla pelle”. Il termine in questa forma si è sviluppato dalla parola samoana  “tattow” che significa “colpire”.

Il primo uso nella lingua inglese risale al 1786 nel giornale del capitano James Cook intitolato Endeavour, nel quale veniva descritta la tradizione di tatuarsi diffusa fra le persone che l’autore aveva incontrato durante il suo viaggio in Polinesia. La pratica del tatuare esisteva in Inghilterra anche in anni precedenti al 1700, ma prima che si acquisisse il prestito linguistico dalla Polinesia ci si riferiva ad una forma di pittura. Infatti, quando un uomo indonesiano proveniente dalla Nuova Guinea fu tristemente portato in UK come schiavo nel 1691, diventò noto tra gli inglesi come il “Principe Dipinto” visto i segni sul suo corpo.

9. Ketchup

La famosa salsa al pomodoro nella quale intingi le tue patatine fritte non ha sempre avuto lo stesso sapore che ha adesso. Ci sono molte teorie riguardo all’origine del termine, ma la prima volta che la parola è stata usata risale probabilmente al XVII secolo, quando in Cina veniva usata l’espressione “kôe-chiap” (鮭汁) per riferirsi ad un mix di pesce sott’aceto e spezie.

La prima taccia del termine nella lingua inglese è presenta in un dizionario del 1960 nel quale è scritto come “Catchup”.

10. Checkmate

Il termine  “checkmate”, legato agli scacchi, si dice derivi dalla parola persiana “shāh māt” (شاه مات‎), che si traduce come “il re è indifeso”. In ogni caso, gli scacchi si diffusero anche in Europa, e si venne a conoscenza della parola araba per “morte”, che è ‘māta’ (مَاتَ‎), la quale, si dice, significasse “il re è morto”. Molti sono dubbiosi riguardo questa seconda traccia dell’etimologia del termine perché il pezzo dello ‘shāh’ o del  “re” negli sacchi non muore, è semplicemente schiacciato in una posizione dalla quale non può più uscire.

11. Robot

Shakespeare non era il solo scrittore che introdusse nuove parole nella lingua inglese. La parola inglese “robot” deriva dalla parola ceca “robota”, la quale significa “lavoro forzato”. La parola, che fu introdotta nei ruggenti anni venti dall’autore Karel Čapek del dramma utopico fantascientifico ‘R.U.R’ (‘Rossom’s Universal Robots’, che possiamo tradurre come “I robot universali di Rossum”), che esplora l’idea della produzione di persone sintetiche.

Egli rilevò successivamente che l’invenzione della parola non era opera sua, ma di suo fratello, il quale era a sua volta uno scrittore, ma più conosciuto come pittore.

12. Barbecue

Il termine barbecue deriva dalla parola caraibica “barkoa” che significa “cornice di bastoncini”. Ha senso, no? La parte interessante è che il primo uso attestato di “barbecue” nella lingua inglese è in qualità di verbo, non come nome. Il primo uso come nome si ha nella forma “barbecado” nella frase del 1648  “‘the Indians instead of salt doe barbecado or dry and smoak fish’; è apparso come “barbecue” nel 1661, nella frase “‘some are slain, And their flesh forthwith Barbacu’d and eat”. Frase che dovrebbe porre fine ai dibattiti sul fatto che barbecue possa essere usato come verbo.

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